Obblighi informativi dell’intermediario in relazione ai profili di rischio dell’investitore: la dettagliata informazione preventiva.
Nota a Cass. Civ., Sez. I, 14 febbraio 2024, n. 4057.
Nota a Cass. Civ., Sez. I, 14 febbraio 2024, n. 4057.
Nota a ACF, 10 marzo 2023, n. 6397. di Antonio Zurlo Studio Legale Greco Gigante & Partners Nel caso di specie, è priva di prova la ricostruzione del ricorrente, secondo cui l’acquisto controverso sarebbe stato disposto su raccomandazione dell’intermediario; invero, secondo costante orientamento, le doglianze attinenti alla dinamica dei rapporti tra il cliente e personale […]
Nota a Cass. Civ., Sez. I, 31 agosto 2020, n. 18153. di Antonella Negro Con la recentissima ordinanza indicata in oggetto, la Corte di Cassazione ha precisato che anche l’investitore esperto ha il diritto di essere adeguatamente informato sulle operazioni finanziarie da autorizzare. L’intermediario non può dunque effettuare, consigliare operazioni […]
Nota a Cass. Civ., Sez. VI, 20 agosto 2020, n. 17413. di Donato Giovenzana Secondo la Suprema Corte, la vigente normativa pone un’incisiva serie di doveri informativi a carico degli intermediari, con prescrizione che non è fine a sé stessa, ma è direttamente funzionale, per contro, a far acquisire al cliente l’effettiva consapevolezza dell’investimento, […]
Nota a ACF, 16 luglio 2020, n. 2775. di Donato Giovenzana In relazione alla domanda dell’Intermediario volta a riconoscere in capo al ricorrente un concorso di colpa per non aver dismesso l’investimento malgrado nelle rendicontazioni periodiche ricevute fosse evidente la graduale perdita di valore delle obbligazioni in argomento, il Collegio richiama quanto ha avuto […]
Commento a Cass. Civ., Sez. Un., 16 gennaio 2018, n. 898. di Antonio Zurlo Premessa. – 1. La ricostruzione del fatto. – 2. Bilateralità o forma informativa: la questione sottesa all’ordinanza di rimessione. – 3. La validità del contratto – quadro. Premessa Il requisito della forma scritta del contratto – quadro, nell’ambito dei servizi […]
Nota a ACF, 20 dicembre 2017, n. 160 di Antonio Zurlo La dichiarazione sottoscritta dal cliente, corredata dalla specifica indicazione della ricevuta informazione relativamente all’inadeguatezza e non coerenza dell’investimento, se parametrato alle caratteristiche e alla propensione al rischio dell’investitore, in ossequio a un generale principio di autoresponsabilità[1], può ritenersi, ove non contraddetta da ulteriori e […]
Commento a Cass. Civ., Sez. VI, 5 dicembre 2017, n. 29001. Di Antonio Zurlo Premessa. – 1. Le circostanze fattuali sottese alla pronuncia. – 2. La risoluzione in diritto. – 3. La reale portata degli oneri informativi: schermatura formale e accertamento fattivo del consenso del cliente – investitore. – 4. La soluzione sul piano rimediale, […]
Uso selettivo della nullità ed eccezione di buona fede: la “sorte” delle cedole medio tempore riscosse dal cliente – investitore.
Commento a Cass. Civ., Sez. I, 3 giugno 2020, n. 10505. di Antonio Zurlo Con la recentissima pronuncia in oggetto, la Prima Sezione Civile rileva la necessità di perimetrare meglio (specie da un punto di vista strettamente pragmatico – operativo) i principi statuiti dalle Sezioni Unite, nella sentenza n. 28314/2019, in […]