Diritto Finanziario
Azioni Monte dei Paschi di Siena: l’Intermediario non ha assolto ai suoi obblighi informativi e di valutazione dell’appropriatezza dello strumento finanziario.
Nota a ACF, 8 luglio 2024, n. 7472. Contatti: 800057750 Un investitore lombardo ha acquistato Azioni MPS tramite la propria banca a partire da giugno 2016, riscontrando una perdita di € 14.922,18. Nel caso di specie, l’Istituto non ha fornito alcuna prova idonea a dimostrare di aver assolto agli obblighi informativi. Inoltre, mentre per le […]
Obbligazioni Astaldi: l’Intermediario autorizzava sottoscrizione dell’acquisto dei titoli
in assenza di un contratto quadro.
Nota a ACF, 7 agosto 2024, n. 7552. Contatti: 800057750 Due investitori campani hanno acquistato un lotto di obbligazioni Astaldi nel dicembre 2017, incorrendo in una grave perdita economica pari a € 78.554,75. I ricorrenti, nella specie, rilevavano come la banca non avesse fatto sottoscrivere ai clienti alcun contratto-quadro prima di eseguire l’ordine di acquisto […]
Azioni BPB: la Corte d’Appello di Perugia suggella l’illiquidità e il grave difetto di informativa.
Nota a App. Perugia, 18 settembre 2024, n. 651. di Antonio Zurlo Studio Legale Greco Gigante & Partners Sulla (il)liquidità dei titoli. Col primo motivo di appello, si sosteneva l’erroneità della premessa fattuale su cui si fondava la pronuncia di primo grado, ovverosia che i titoli acquistati dalla (segnatamente, azioni della Banca Popolare di Bari) […]
Prospetto informativo BPB per aumento di capitale 2014 e 2015: la Cassazione conferma le carenze informative sulla determinazione del prezzo delle azioni (e le delibere sanzionatorie CONSOB).
Nota a Cass. Civ., Sez. II, 5 giugno 2024, n. 15685. Massima redazionale La Corte d’appello di Bari[1] respingeva i ricorsi proposti avverso la delibera Consob n. 20584, del 13 settembre 2018, emessa all’esito di procedimento ex art. 195 TUF, in seguito ad attività ispettiva della Banca d’Italia e a successiva propria attività di vigilanza. […]
Azioni illiquide e scollatura tra i profili reali dei clienti al dettaglio e i risultati delle profilature: la sentenza della Corte d’Appello di Taranto.
Nota a App. Lecce, Sez. Taranto, 24 settembre 2024, n. 328. Massima redazionale Nel caso di specie, parte appellante ha censurato la decisione del primo giudice, che ha ritenuto l’intermediario finanziario inadempiente agli obblighi informativi, sul medesimo incombente, nonostante la corretta profilatura dei due clienti e le segnalazioni riportate nei tre ordini effettuati. Orbene, gli […]
Obbligazioni subordinate e oneri informativi: la sentenza della Corte d’Appello di Firenze.
Nota a App. Firenze, Sez. II, 6 agosto 2024, n. 1423. di Francesco Giordano LexOpera La Corte d’ Appello di Firenze, in riforma della sentenza di Pisa, ha riconosciuto il diritto dei clienti ad essere risarciti delle perdite, perché i consulenti della banca non avevano mai informato del rango subordinato delle obbligazioni MPS. La Corte […]
Trading online: l’intermediario deve far visualizzare la documentazione informativa prima delle operazioni.
Nota a ACF, 16 settembre 2024, n. 7592. Massima redazionale Nella specie, risulta pacifico il fatto che l’intera operatività oggetto di doglianza sia stata realizzata dal cliente, in piena autonomia, tramite la piattaforma di trading online, in assenza quindi di raccomandazioni all’investimento da parte dell’Intermediario convenuto, che risulta aver prestato un servizio esecutivo. Nello stesso […]
Strumenti finanziari plain vanilla e omessa informativa: la pronuncia della Corte d’Appello di Milano.
Nota a App. Milano, Sez. I, 13 giugno 2024. Massima redazionale L’omessa informativa in merito agli scenari probabilistici non assume rilevanza nel caso di specie, poiché il contratto in derivati attenzionato è rappresentato da un’operazione plain vanilla, di obiettiva semplicità, nella quale gli esiti attesi sono immediatamente verificabili (esaminando, per esempio, la tendenza dell’EURIBOR, pubblicata […]
Acquisto di certificate: l’attestazione di avvenuta consegna del KID è idonea prova del corretto adempimento degli oneri informativi.
Nota a ACF, 2 settembre 2024, n. 7570. Massima redazionale Con riferimento all’informativa precontrattuale, nel verbale di consulenza il ricorrente ha sottoscritto una dichiarazione con la quale “conferma che è stata messa a disposizione… la documentazione menzionata nell’ambito delle specifiche Avvertenze della Banca alla voce ‘Informazioni relative allo strumento/prodotto finanziario oggetto dell’operazione’ secondo le modalità […]
La disclosure informativa di mercato (per gli strumenti quotati) può sopperire alle carenze del set informativo.
Nota a ACF, 2 settembre 2024, n. 7571. Massima redazionale Nel caso di specie, gli investimenti controversi sono stati reiterati nel tempo e hanno riguardato strumenti partecipativi quotati, in quanto tali soggetti ad ampia e tempestiva disclosure informativa di mercato, il che finisce con il depotenziare anche le contestazioni di parte attrice riferite al set […]
Profilatura del cliente-investitore: il principio di autoresponsabilità si infrange contro l’inadeguatezza del questionario.
Nota a ACF, 7 agosto 2024, n. 7554. Massima redazionale Nel caso di specie, il Collegio sottolinea, in primo luogo, che i questionari censurati (divisi in questionario di adeguatezza e questionario di appropriatezza) erano sottoscritti con firma autografa; sicché, in virtù del principio di autoresponsabilità, più volte affermato, il ricorrente deve considerarsi tenuto ad assumersi […]
Operatività tramite piattaforma online dell’intermediario: coerenza della profilatura e della valutazione di appropriatezza e obblighi informativi.
Nota a ACF, 1 agosto 2024, n. 7544. Massima redazionale Nella specie, è da ritenersi accertato che l’acquisto contestato sia stato disposto dal ricorrente servendosi della piattaforma online dell’Intermediario, come comprovato dal codice utente presente sul file di log dell’operazione versato in atti dallo stesso resistente. Ebbene, il contratto sottoscritto espressamente escludeva la prestazione del […]