Nota a Cass. Civ., Sez. I, 1 luglio 2022, n. 21008. Massima redazionale La Prima Sezione Civile, nell’esaminare il primo motivo di ricorso, ripropone quanto recentemente statuito dalle Sezioni Unite[1], sui contratti di “swap”. Nello specifico, hanno affermato che il c.d. interest rate swap è un contratto di scambio di obbligazioni pecuniarie future: è, perciò, […]
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Degli obblighi dell’operatore qualificato in relazione ai contratti di interest rate swap.
Pubblicato il Nota a Cass. Civ., Sez. I, 15 luglio 2021, n. 20249. di Donato Giovenzana La Suprema Corte ha ricordato in termini generali che, secondo la giurisprudenza di legittimità, nei contratti di intermediazione finanziaria, la dichiarazione formale di cui all’art. 31, comma 2, Reg. Consob n. 11522 del 1998 (applicabile “rationae temporis“), sottoscritta dal legale […]
Leggi tuttoNota a Cass. Civ., Sez. Un., 18 dicembre 2020, n. 29107. di Donato Giovenzana Chiaro approdo delle Sezioni Unite in tema di derivati: “l’attribuzione al cliente della qualità di operatore qualificato non esime la banca dall’osservanza degli obblighi imposti dall’articolo 21 e 23 del testo unico della finanza, con la conseguenza che essa banca […]
Leggi tuttoNota a App. Bologna, 30 settembre 2020, n. 2543. di Antonio Zurlo Le circostanze fattuali e il primo grado di giudizio. Una società per azioni, con attività nel settore turistico e alberghiero, allegava di aver fatto ricorso al credito bancario per il finanziamento delle proprie attività e, segnatamente, di aver concluso […]
Leggi tuttoNota a Cass. Civ., Sez. I, 19 maggio 2020, n. 9140. di Antonio Zurlo Le circostanze di fatto. Il Tribunale di Mantova aveva revocato il decreto ingiuntivo, emesso in favore della Banca (odierna ricorrente), nei confronti di una società a responsabilità limitata, accertando, nella stessa sede, l’illegittimità degli addebiti a titolo […]
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Interest Rate Swap: alea bilaterale, margine a favore dell’Intermediario e “mark to market”.
Pubblicato il Nota a Trib. Venezia, 15 aprile 2020, n. 674. di Antonio Zurlo Le circostanze fattuali. Una società in accomandita semplice conveniva, innanzi al Tribunale di Venezia, l’Istituto di credito con cui aveva sottoscritto un contratto di mutuo, a tasso variabile, per l’importo di euro 480.000,00, nonché un contratto di Interest Rate […]
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