
Sulla mancata ostensione delle ragioni della non-appropriatezza dell’investimento.
Nota a ACF, 2 agosto 2022, n. 5734. Massima redazionale Nella specie, dalle evidenze in atti, non era possibile ritenere comprovata l’effettiva prestazione di un servizio di natura consulenziale, né, tantomeno, che ciò fosse stato contrattualmente pattuito tra le parti; ne consegue che la Banca fosse tenuta a svolgere unicamente la valutazione di appropriatezza, che, nel […]