Tag: art. 33 cod. cons.

Nota a ACF, 17 febbraio 2023, n. 6338. Massima redazionale Nel caso di specie, non può ritenersi che il contratto-quadro tra le parti sia affetto da indeterminatezza dell’oggetto. Invero, se, per un verso, il contratto disciplina in maniera puntuale solo gli aspetti generali della marginazione, per altro verso rinvia, quanto ai dettagli tecnici e alla […]

Leggi tutto

Nota a Cass. Civ., Sez. II, 27 gennaio 2023, n. 2558. Massima redazionale Nella specie, la sentenza della Corte territoriale è incorsa in una manifesta violazione degli artt. 33 e 34 cod. cons., che prevedono la vessatorietà delle clausole del contratto concluso tra il consumatore e il professionista che «malgrado la buona fede, determinano a […]

Leggi tutto

Nota a Cass. Civ., Sez. III, 18 febbraio 2022, n. 5423. di Antonio Zurlo Con la recente ordinanza in oggetto, la Terza Sezione Civile, senza soluzione di continuità con l’orientamento che ha sancito il definitivo superamento della teorica del c.d. “professionista di riflesso” (o “di rimbalzo”), ha statuito i seguenti principi di diritto: «La disciplina […]

Leggi tutto

Nota a ABF, Collegio di Coordinamento, 1 febbraio 2021, n. 2438. di Antonio Zurlo   Con la recentissima decisione in oggetto, il Collegio di Coordinamento dell’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) ha statuito i seguenti principi di diritto: «1. Qualora i titolari di un conto corrente bancario abbiano manifestato la loro contrarietà alla compensazione legale di un […]

Leggi tutto

Nota a Cass. Civ., Sez. VI, 14 gennaio 2021, n. 497. di Antonio Zurlo          Con la recente ordinanza in oggetto, la Sesta Sezioni svincola l’applicabilità della disciplina consumeristica (segnatamente dell’art. 33 cod. cons.) dalla specifica tipologia del contratto stipulato. Invero, l’applicazione degli artt. 33 ss. cod. cons. non piò essere preclusa […]

Leggi tutto

Commento a Trib. Napoli, 10 marzo 2020, n. 2391. di Antonio Zurlo         Premessa. Come efficacemente scrisse il Prof. Umberto Romagnoli, nell’ormai lontano 1982, «Chi, potendo risolvere una questione semplice, la complica, commette una cattiva azione.». Lungi da ogni improprio e inopportuno giudizio morale, specie qui dove si discorre di legittimi punti […]

Leggi tutto