L’esercizio dello ius variandi non configura l’usura sopravvenuta.
Nota a Cass. Civ., Sez. I, 3 luglio 2024, n. 18227.
Nota a Cass. Civ., Sez. I, 3 luglio 2024, n. 18227.
Nota a ABF, Collegio di Milano, 13 giugno 2024, n. 6999. Massima redazionale Ai sensi dell’art. 118 TUB la facoltà della banca di modificare unilateralmente il contratto è, anzitutto, subordinata alla presenza di apposita clausola, che, nel caso di specie, risulta essere contenuta nel contratto. La proposta di modifica, inoltre, deve essere comunicata al cliente, […]
Nota a Trib. Pescara, 26 aprile 2023, n. 584.
Nota a ABF, Collegio di Napoli, 30 dicembre 2022, n. 16575. Massima redazionale Nel caso di specie, il Collegio partenopeo, senza soluzione di continuità con il tradizionale orientamento arbitrale, ha riaffermato il principio per cui la facoltà di modificare in via unilaterale le clausole contrattuali, ex art. 118 TUB, non possa essere utilizzata per introdurre […]
Rivista di Diritto del Risparmio Lo ius variandi dell’art. 126-sexies TUB. Nota a ABF, Collegio di Coordinamento, 25 giugno 2021, n. 15627[*] di Alessandro CENTINI[**] The Banking and Financial Arbitrator (ABF) in decision no. 15627/2021 (“Decision”) evaluated the unilateral amendment procedure (“ius variandi”) provided under Article 126-sexies of the so called “Testo […]
Nota a Trib. Milano, 8 giugno 2022. A cura dell’Avv. Giuseppe de Simone Il provvedimento merita menzione per il tenore dei quesiti formulati e dei sottesi principi giuridici, da noi sostenuti, ed apparentemente condivisi dal Giudice. Il consulente, infatti, dovrà: 1) applicare il tasso sostitutivo di cui all’art. 117 TUB, in difetto di valida pattuizione […]
Nota a ABF, Collegio di Bologna, 12 aprile 2021, n. 9736. di Antonio Zurlo Nella specie, l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) in via preliminare respinge l’eccezione di prescrizione delle richieste concernenti gli interessi, per decorso del termine decennale di prescrizione ordinaria (ex art. 2946 c.c.). Invero, a giudizio del Collegio, il […]
Nota a ABF, Collegio di Torino, 22 gennaio 2020, n. 945. di Antonio Zurlo Le circostanze di fatto. Il ricorrente rappresentava di essere titolare di un conto corrente, presso l’Intermediario resistente, di aver ricevuto una proposta di modifica unilaterale delle condizioni economiche a proprio sfavore e di aver presentato un reclamo […]
Le conseguenze civilistiche dell’usura manifestatasi a seguito dell’esercizio dello ius variandi da parte della Banca.