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Nota a ACF, 23 maggio 2024, n. 7376.

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Tre investitori toscani hanno investito in obbligazioni Portugal Telecom nel maggio del 2014. Il crollo del prezzo dei titoli ha generato una perdita di 36.346,80 euro.

Martingale Risk ha contestato all’Intermediario una non corretta informativa sulle caratteristiche e sul rischio dell’investimento. Nessuna notizia era stata resa anche in merito alle operazioni societarie che avevano interessato l’Emittente e non era stata condotta una valutazione di adeguatezza/appropriatezza dell’investimento rispetto al profilo dei clienti. Questi ultimi non avevano un titolo di studio inerente al settore economico-finanziario né avevano svolto professioni nell’ambito degli investimenti.

L’Arbitro ha riconosciuto l’incompletezza del set informativo fornito dall’Intermediario. In particolare, né l’ordine né la nota d’eseguito recavano elementi tali da esplicitare il rischio dei titoli.

Non sono state ritenute sufficienti le dichiarazioni di carattere generale sottoscritte in sede di apertura dei rapporti, con le quali si informavano gli investitori del livello di rischiosità dei vari tipi di titoli. Viene sottolineato come sia necessario fornire un’informativa aggiornata e completa sul titolo e sulle vicende che interessano l’emittente.

L’Arbitro si è soffermato inoltre sulla mancata evidenza documentale delle verifiche di adeguatezza/ appropriatezza prescritte dalla normativa di settore.

In virtù di tutto ciò, il ricorso è stato accolto e i clienti hanno ricevuto un risarcimento di 37.210,43 euro.

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