1 min read

Nota a Trib. Nocera Inferiore, 10 settembre 2024.

di Monica Mandico

Mandico & Partners

Il Tribunale di Nocera Inferiore, con la sentenza del 10 settembre 2024, ha accolto l’opposizione promossa dal contribuente contro l’Agenzia delle Entrate Riscossione, annullando la comunicazione preventiva di iscrizione ipotecaria.

Il principio fondamentale espresso si basa sulla necessità che la comunicazione preventiva di iscrizione ipotecaria contenga l’indicazione specifica del bene su cui l’ipoteca verrebbe iscritta. La carenza di tale indicazione è stata ritenuta lesiva del diritto di difesa del contribuente, in quanto priva il soggetto della possibilità di comprendere esattamente quale sia il bene oggetto dell’iscrizione e di opporsi alla procedura in modo efficace.

Il Tribunale ha anche evidenziato come tale requisito debba ritenersi essenziale, nonostante orientamenti precedenti della Suprema Corte che non avevano richiesto l’indicazione del valore del bene. Questa decisione si distingue per l’enfasi posta sul diritto di difesa e l’importanza della trasparenza nelle comunicazioni della Pubblica Amministrazione, specialmente in relazione a provvedimenti che possono incidere profondamente sul patrimonio del contribuente.

In sintesi, il Tribunale ha sancito la nullità della comunicazione per la mancanza di un elemento essenziale e ha compensato le spese di lite, evidenziando la novità della questione e la sussistenza di contrasti giurisprudenziali sul punto.

Seguici sui social: