Rivista di Diritto del Risparmio
Guardare al dito o guardare alla luna: la vessatorietà o l’adeguatezza contrattuale della clausola floor [*]
di Antonio ZURLO [**]
This paper aims to explore the possible critical profiles of the floor clause in the context of a loan contract, in view of the recent rulings of the Court of Appeal of Milan and the decision of the Coordinating Board of the Financial Banking Arbitrator. The floor clause serves a guarantee and safeguard function for the bank, but without the concomitant presence of a cap clause it results in a significant imbalance between contractual performance. If a judgment of vexatiousness must be excluded, because it is an essential element of the contract, a judgment of contractual adequacy may, however, be made, pursuant to Article 1322, co. 1, of the Civil Code, with assessment on a concrete, case-by-case basis.
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Rivista di Diritto del Risparmio
Luglio – Fascicolo 2/2024
Abstract.
Questo breve contributo mira ad approfondire i possibili profili di criticità della clausola floor nell’ambito di un contratto di finanziamento, in considerazione delle recenti pronunce della Corte d’Appello di Milano e della decisione del Collegio di Coordinamento dell’Arbitro Bancario Finanziario. La clausola floor riveste una funzione garantistica e di salvaguardia per l’Istituto di credito, ma senza la contestuale presenza di una clausola cap determina un significativo squilibrio tra le prestazioni contrattuali. Se deve essere escluso il giudizio di vessatorietà, perché elemento essenziale del contratto, può, comunque, effettuarsi un giudizio di adeguatezza contrattuale, ai sensi dell’art. 1322, comma 1, c.c., con valutazione in concreto, caso per caso.
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[*] Contributo approvato dai referee.
[**] Associato Studio Legale “Greco Gigante & Partners”.