“La fisica del diavolo” è un divertente viaggio, in undici tappe, che consente al lettore di accarezzare lo “sfortunato” gatto di Schrödinger, che, invece, di fare le fusa, è, suo malgrado, sospeso tra la vita e la morte, ma anche di salvare il nonno di quel nipote vendicativo, che torna indietro nel tempo per assassinarlo; al contempo, si può simpatizzare per il diavoletto di Maxwell, nella sua veste di arbitro di sedia ante-litteram, oppure tentare di riappacificare i gemelli “bellicosi” per via di divergenze sulla loro età diseguale.
Conoscerà, anche, con una vena più romantica, perché la notte sia buia e perché la vita sulla Terra (forse) sia così unica e speciale.