La biografia di Michele Ferrero è il racconto, quasi fotografico, di un precursore visionario, con un unico, grande, orientativo leitmotiv: la creazione di valore, da condividere, in un brillante circolo virtuoso. Invero, il sottotitolo sapientemente scelto dall’Autore (“Condividere valori per creare valore”) si presta a essere la più perfetta sintesi della storia umana del Signor Michele. Le basi artigiane e la visione lungimirante del padre Pietro, l’efficienza organizzativa dello zio Giovanni, la gestione familiaristica dell’azienda della mamma Piera sono gli ingredienti base del successo di quella che, oggi, è una tra le più grandi e più amate multinazionali, simbolo, nel mondo, di qualità e di qualità made in Italy. La preparazione della ricetta è affidata al Signor Michele, figlio di quel Pietro Ferrero, per molti lo “scienziato”, per dilettarsi, nel suo laboratorio, con tra sperimentazioni, macchinari e alambicchi, tracciando, malcelatamente, quella strada di sapiente creatività che, per tutti gli anni a venire, sarebbe stata sempre più convintamente percorsa in quella liquoreria della Langhe, divenuta, poi, anche cioccolateria torinese, fino a essere, oggi, una delle aziende più apprezzate a livello globale, impegnata in progettualità ramificate, che spaziano dalla sostenibilità ambientale ed energetica fino alla salute, all’istruzione e alla terza età. Un ecosistema complesso e ramificato, fondato su di un’idea semplice: la condivisione del valore.