L’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) ha chiuso l’anno scorso con 39,2 milioni di euro di risarcimenti riconosciuti ai risparmiatori, che rappresenta l’importo più alto in cinque anni di attività, dal gennaio 2017. Rispetto ai 28,9 milioni restituiti nel 2020 dagli intermediari ai piccoli investitori l’incremento registrato nel 2021 è del 36%.
Complessivamente, nel quinquennio 2017 – 2021, sono rientrati nelle tasche dei risparmiatori 120 milioni di euro con una percentuale di accoglimento dei ricorsi attestatasi in media al 67% (69% nel 2021). Malgrado le decisioni dell’Arbitro non siano vincolanti, nella stragrande maggioranza dei casi (96,1%) gli intermediari si adeguano e chiudono il contenzioso nei termini indicati dall’ACF.
Qui il comunicato.