Gerolamo ha venticinque anni, vive sospeso tra la voglia di diventare adulto e la paura di assumersi le responsabilità che la maturità impone; ha un amico malato nell’anima, che tenta il suicidio; ha un amico che scopre l’amore; incontra, sul suo percorso, una coppia instabile che vive squallidamente; ha una zia affettuosa, costretta in un appartamento piccolissimo, sempre avvolta da un disgustoso olezzo; tenta di trovarsi un lavoro ma si ritrova in un mattatoio, a maneggiare pezzi indistinti di carne ancora “viva”.