Chiudendo il libro, dopo aver letto l’ultima pagina, si sprigiona una sensazione di benessere e salvezza, sobria felicità, come quando ci si risveglia da un brutto sogno, impegnandosi a riprendere in mano le sorti della propria esistenza, carichi di buoni propositi ed energicamente convinti che ogni malumore appartenga ormai solo al passato.