CONSOB ha pubblicato un Richiamo di attenzione sull’inclusione dei fattori ESG nel processo decisionale dei fondi d’investimento (OICR) e sulla trasparenza informativa a livello di prodotto da parte dei gestori.
L’obiettivo è quello di accompagnare l’industria nella corretta applicazione delle disposizioni normative esistenti in materia di finanza sostenibile, fornendo indicazioni utili a favorire la convergenza delle attività di vigilanza in linea con le iniziative avviate in tal senso dall’ESMA.
CONSOB vigila i profili ESG del gestore, con riferimento agli assetti operativi adottati e alla trasparenza a livello di entità, e i profili ESG degli OICR con riferimento alla disclosure fornita sul prodotto e alla coerenza tra scelte d’investimento implementate e la politica di investimento definita ex ante nella documentazione d’offerta.
La supervisione della Consob è svolta su base continuativa secondo un approccio risk based, nel contesto della vigilanza informativa (sui documenti regolatori e sulle comunicazioni di marketing), nonché sulla base di iniziative tematiche. Tra queste, la CONSOB ha partecipato all’esercizio di vigilanza comune, svolto sotto il coordinamento dell’ESMA. L’attività di supervisione è stata affiancata da incontri con le principali Associazioni del risparmio gestito volti ad approfondire gli approcci gestori adottati dalle SGR. L’esperienza sin qui maturata dalla Consob ha consentito di individuare alcuni elementi-cardine della normativa oggetto del richiamo nonché alcune good e poor practices con riferimento all’informativa precontrattuale e periodica a livello di prodotto e all’integrazione dei fattori Esg nel processo decisionale che possono risultare utili a supportare i gestori nell’adozione di modalità applicative maggiormente coerenti ed evolute, ai fini di una migliore conformità alla disciplina.
Il documento risulta complementare rispetto al recente richiamo di attenzione della Consob (n. 1/24 del 25 luglio 2024) sull’adeguamento dei fondi agli obblighi in materia di finanza sostenibile nella prestazione dei servizi di investimento. Questo secondo richiamo, tuttavia – che pone l’attenzione dei gestori sulla conformità ad alcuni elementi chiave della disciplina relativi all’inclusione dei fattori ESG nel processo decisionale degli OICR e alla trasparenza informativa a livello di prodotto ritenuti meritevoli di considerazione nell’attuale stadio di attuazione del quadro normativo di riferimento – non esaurisce i profili degni di attenzione che, data la complessità e l’evoluzione della materia, potranno emergere nel prosieguo dell’azione di vigilanza.