In data 11 giugno 2024 Banca d’Italia ha posto in consultazione alcune modifiche al Titolo IV, Capitolo 9 della Circolare della Banca d’Italia n. 288 del 3 aprile 2015 recante “Disposizioni di vigilanza per gli intermediari finanziari”.
In particolare, le modifiche riguardano le disposizioni per il calcolo dei requisiti patrimoniali in materia di rischio di credito di controparte degli intermediari finanziari di cui all’art. 106 del Testo Unico Bancario (TUB).
Le modifiche proposte tengono conto dell’evoluzione della disciplina prudenziale delle banche alla luce delle modifiche introdotte dal Regolamento (UE) 2019/876 (c.d. CRR2) al fine di realizzare un regime di vigilanza degli intermediari finanziari caratterizzato da requisiti prudenziali comparabili per robustezza a quelli applicabili alle banche (vigilanza equivalente) e ad attuare il principio di proporzionalità tramite un sistema di regole che tenga conto delle peculiarità degli intermediari in termini di complessità operativa, dimensionale e organizzativa nonché della natura dell’attività svolta.
L’intervento in oggetto riguarda le regole sul calcolo del valore dell’esposizione per il rischio di controparte: l’applicazione delle nuove metodologie standardizzate introdotte per le banche dal CRR2 viene integralmente estesa agli intermediari finanziari di cui all’art. 106 TUB.
Il termine ultimo per l’invio di commenti e osservazioni è fissato al 12 agosto 2024.