Rivista di Diritto del Risparmio
Indagine sul consenso nei pagamenti non autorizzati [*]
di Federico CORALLO [**]
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Rivista di Diritto del Risparmio
Maggio – Fascicolo 2/2024
Abstract.
“Se puoi vedere, guarda;
Se puoi guardare, osserva.”
(Il libro dei consigli)
È con queste parole che nel 1995 fece il debutto un’opera denominata “Ensaio sobre a Cegueira” di José Saramago, meglio nota nel nostro Paese con il più breve titolo di “Cecità”.
Il perché di un simile incipit è dovuto al fatto che la lettura del testo, per quanto affascinante è tutt’altro che agevole, vista la desolazione di punteggiatura, giustamente voluta dall’autore e tale da “costringerti” a deglutire ogni singola parola onde evitare il rischio di dispersione, così come all’interno di un flusso di joyciana memoria.
La citazione, con le dovute cautele, viene cortesemente presa a prestito, perché, dopo quasi 30 anni dal suo esordio, in un’era dove ormai per l’accredito un bonifico è possibile effettuare un conto alla rovescia di 10 secondi, anche l’importanza delle parole, delle frasi e dei ragionamenti è diventata ‘cieca’ in nome della velocità e della mancanza di tempo.
Così, anche una rapida lettura delle normative e dei concetti in esse espressi – necessariamente o conseguentemente – può portare ad una progressiva indifferenza nei confronti del significato e dello spirito delle parole e, pertanto, ad una sorta di inesorabile cecità, pur vedendo.
Il presente ed umile lavoro, in buona sostanza, vuoi per mestiere vuoi per passione, si prefigge lo scopo di analizzare un unico e semplice concetto, qual è quello del consenso durante un’operazione di pagamento, alla luce degli scenari che sono e che saranno in ambito normativo, spesso in stretta connessione con un tema, invece, senza tempo quale quello delle frodi.
Siccome, infine, il “Risparmio” perseguito dalla presente Rivista giuridica è un qualcosa che appartiene – o dovrebbe appartenere – a tutti, volutamente, il linguaggio assumerà a tratti un tono fraterno, un po’ per esperimento e divertimento, un po’ anche perché chi scrive è un piccolo risparmiatore.
Perciò, si segnala fin d’ora che, onde riscoprire il piacere di una lenta lettura, le norme, gli articoli e le decisioni citate avranno, per quanto possibile, i contorni di un pensiero raccontato ‘a sfumature giuridiche’, quasi come non ci fossero barriere tra chi ha la penna e chi scorre le pagine.
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[*] Contributo approvato dai referee.
[**] Addetto reclami e contenzioso stragiudiziale presso primario Gruppo Bancario. La presente opera viene redatta a titolo puramente personale.