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di Nadia Denisi

Avvocato e PhD

EBA ha avviato una consultazione pubblica sulle sue linee guida riviste relative alle procedure e metodologie comuni per lo SREP e le prove di stress prudenziali. La revisione fa parte degli sforzi continui dell’EBA volti a semplificare e migliorare l’efficienza del quadro di vigilanza dell’UE, sostenendo al contempo una vigilanza efficace e incentrata sul rischio.
Dalla pubblicazione delle precedenti linee guida SREP, il quadro normativo si è notevolmente evoluto. Il “pacchetto bancario” (Direttiva (UE) 2024/1619 e Regolamento (UE) 2024/1623), insieme ad altri atti legislativi come il Digital Operational Resilience Act – DORA (Regolamento (UE) 2022/2554) e il pacchetto IRRBB/CSRBB, hanno aggiornato in modo sostanziale il panorama normativo e di vigilanza.
Allo stesso tempo, quasi dieci anni di implementazione dello SREP, le peer reviews dedicate e gli insegnamenti tratti dalle passate turbolenze dei mercati finanziari hanno evidenziato le aree in cui il quadro SREP può essere ulteriormente semplificato e migliorato.
In questo contesto, l’aggiornamento delle linee guida SREP si è reso necessario per integrare le modifiche normative, riflettere quasi un decennio di esperienza di vigilanza e garantire la semplificazione, pur mantenendo gli obiettivi e la struttura fondamentali.
Pertanto, gli orientamenti rivisti consolidano tutte le disposizioni SREP pertinenti in un unico quadro completo, mantenendo gli elementi fondamentali e integrando al contempo nuovi aspetti quali i fattori hashtagESG, la hashtagresilienza hashtagoperativa, le filiali di paesi terzi e i chiarimenti sull’interazione tra i requisiti patrimoniali del primo e del secondo pilastro rivisti, compreso l’output floor. Vengono inoltre abrogati gli orientamenti separati sullo SREP per le TIC (EBA/GL/2017/05), poiché la valutazione del rischio TIC è stata integrata negli orientamenti rivisti per garantire la coerenza e favorire la semplificazione. Inoltre, questa revisione migliora la proporzionalità, la sequenza e l’efficacia del processo di vigilanza, tenendo conto dei precedenti degli istituti nel risolvere le carenze. Nel complesso, le linee guida rivedute mirano a rafforzare la convergenza della vigilanza nell’UE, a migliorare la chiarezza e a garantire che lo SREP rimanga adatto allo scopo alla luce degli sviluppi normativi e dell’esperienza della vigilanza.
La bozza di orientamenti è pubblicata per un periodo di consultazione di tre mesi. L’EBA finalizzerà gli orientamenti una volta valutate le risposte alla consultazione. Con la pubblicazione degli Orientamenti definitivi, gli attuali Orientamenti SREP e gli Orientamenti sulla valutazione del rischio TIC nell’ambito dello SREP saranno abrogati e sostituiti. Si prevede che le linee guida rivedute si applichino a partire dal 1° gennaio 2027.

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