La BCE ha avviato oggi una consultazione pubblica sulla sua nuova bozza di Guida sulla governance e la cultura del rischio che riflette l’attenzione della Vigilanza per la diversity e l’efficacia degli organi di gestione, che è una priorità di vigilanza del Meccanismo di Vigilanza Unico (SSM), e definisce le aspettative di vigilanza in merito alla governance e alla cultura del rischio delle banche vigilate.
La Guida, che sostituisce la dichiarazione di vigilanza SSM del 2016 sulla governance e sulla propensione al rischio, fornisce alle banche una road map verso una governance interna e una cultura del rischio più efficaci. In particolare, la Guida chiarisce le aspettative delle autorità di vigilanza in merito alla composizione e al funzionamento degli organi di gestione e dei comitati, illustra i ruoli e le responsabilità delle funzioni di controllo interno, sottolinea l’importanza della cultura del rischio e delinea le aspettative in merito ai quadri di riferimento della propensione al rischio delle banche. La Guida riflette i recenti aggiornamenti degli standard stabiliti, tra gli altri, dall’Autorità bancaria europea (EBA) e fornisce esempi di buone prassi raccolti dalla BCE nel corso di diversi anni. Essa vuole essere un punto di riferimento pratico per le banche. Sia la crisi finanziaria globale che i fallimenti bancari idiosincratici hanno dimostrato che le carenze nella governance interna e nella cultura del rischio possono mettere in difficoltà le banche. Processi decisionali inadeguati possono provocare squilibri tra l’assunzione e il controllo del rischio, che in ultima analisi possono comportare rischi per il capitale e minare la resilienza operativa delle banche. Nonostante i progressi già compiuti, le banche devono continuare a lavorare sull’attuazione degli standard di governance, mentre la BCE continuerà a intensificare il proprio controllo sulle banche e a intervenire tempestivamente per garantire che esse attuino miglioramenti concreti. Se del caso, la BCE utilizzerà tutti gli strumenti di vigilanza disponibili per affrontare i rilievi di vigilanza che non sono ancora stati risolti. La consultazione pubblica sulla Guida terminerà 16 ottobre 2024. La BCE pubblicherà successivamente i commenti ricevuti, insieme a una dichiarazione di feedback e alla Guida finale. Nell’ambito del processo di consultazione, la BCE organizzerà un incontro con le parti interessate il 26 settembre 2024, che riunirà gli esperti delle istituzioni vigilate e altre parti interessate.