Pubblicità (non richiesta) alla centesima Giornata del risparmio.

Quest’anno la giornata mondiale del risparmio rappresenta una sorta di preludio al mese dell’educazione finanziaria che si terrà in novembre.

Ma vi è di più! Oggi la giornata mondiale del risparmio compie il suo primo centenario come ho anticipato giusto un anno fa proprio su queste pagine auspicando per il futuro – in estrema sintesi – “una Giornata mondiale di tutela effettiva ed efficace del risparmio”.

Da un punto di vista mediatico ho l’impressione che questo importante momento – che dovrebbe far anche riflettere – sia passato in sordina e ciò dispiace, proprio perché – come ho auspicato in vista proprio di oggi – una massima sensibilizzazione del tema sarebbe stata oltre che opportuna anche necessaria.

Infatti, non mi stancherò mai di ripetere che il risparmio deve essere indissolubilmente legato ad una effettiva ed efficace educazione finanziaria che dia alla cittadinanza gli strumenti necessari a capire cosa accade nel mondo economico ovvero vagliare criticamente le informazioni, le notizie economico-finanziarie, compiere coscientemente le proprie scelte economico-finanziarie e, di conseguenza, poter preservare il proprio patrimonio.

Un anno fa mi sono lamentato della comunicazione errata, oggi mi rattrista il silenzio mediatico su questa importante ricorrenza. La sensibilizzazione che ho auspicato necessariamente dovrebbe passare con forza attraverso i canali mediatici, ma così non è.

Potrei riportare integralmente quanto già scritto – repetita iuvant – ma non sarebbe questo l’approccio giusto, a mio modo di vedere.

Per fortuna qualche iniziativa di “nicchia” e al contempo di qualità c’è!

A dispetto del silenzio mediatico, devo però osservare che in questo anno passato ho potuto constatare in generale un aumento delle iniziative concernenti l’educazione finanziaria e una maggiore sensibilità. In particolare vi sono delle pubblicazioni specializzate di tipo divulgativo, scritte in un linguaggio semplice e alla portata della cittadinanza, l’attivazione di corsi di formazione per gli educatori finanziari e – non da ultimo per importanza – anche gli audiolibri di Diritto del Risparmio.

Delle solide fondamenta sono già state gettate, su ciò non vi è ombra di dubbio, ora la grande sfida è costruire una del pari solida costruzione!

Per questo motivo vorrei metaforicamente “rompere il silenzio” ed esclamare ad alta voce “viva la giornata mondiale del risparmio – viva l’educazione finanziaria”!