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di Elisabetta Tarantino

Consulente legale d'impresa

In data 27 maggio 2024 l’ESMA ha pubblicato un report recante i risultati dell’azione comune di vigilanza svolta nel 2023 e sull’esercizio di Mystery Shopping che l’accompagna, riguardanti le regole sulle comunicazione di marketing ai sensi della Direttiva 2014/65/UE relativa ai mercati degli strumenti finanziari (c.d. “MiFID II”).

In particolare, l’ESMA, insieme alle autorità nazionali competenti, ritiene che, a livello globale, le comunicazioni di marketing siano conformi ai requisiti della MiFID II e che le imprese di investimento dispongano generalmente di procedure per garantire la conformità dei materiali di marketing, anche durante il loro sviluppo.

Tuttavia, le autorità nazionali garanti della concorrenza hanno espresso alcune preoccupazioni in merito alle dichiarazioni di sostenibilità nelle comunicazioni di marketing, compresi gli annunci pubblicitari.

L’ESMA ha individuato alcune aree di miglioramento, come la necessità che le comunicazioni di marketing siano chiaramente identificabili come tali e che contengano una presentazione chiara dei rischi e dei benefici. Nei casi in cui i prodotti e i servizi sono commercializzati come “a costo zero”, dovrebbero anche includere riferimenti a eventuali commissioni aggiuntive.

Ulteriori aree di miglioramento sono le seguenti:

1. necessità di processi di approvazione e revisione adeguati per le comunicazioni di marketing, compresi gli annunci pubblicitari;

2. garantire il rispetto dei requisiti normativi da parte dei distributori per tutte le comunicazioni di marketing;

3. implementazione di misure di registrazione adeguate per tutto il materiale di marketing, compresi i post sui social media;

4. coinvolgimento delle funzioni di controllo e dell’alta direzione nei processi e nelle procedure interne relative allo sviluppo, alla progettazione e alla supervisione del materiale di marketing.

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