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di Elisabetta Tarantino

Consulente legale d'impresa

In data 4 gennaio 2024 l’IVASS ha pubblicato una Lettera al mercato con cui ha richiesto alle imprese di assicurazione e di riassicurazione operanti nel Ramo Danni 15 – Cauzione di comunicare le modalità telematiche di verifica delle polizze fideiussorie ai sensi del Decreto legislativo del 31 marzo 2023, n. 36 (“Codice dei contratti pubblici”).

In particolare, tale Decreto introduce nuovi specifici requisiti per le garanzie rilasciate a corredo di un’offerta in caso di partecipazione del contraente a procedure ad evidenza pubblica, finalizzati ad assicurare l’autenticità della polizza. In base all’art. 106, comma 3, la garanzia fideiussoria, che può essere rilasciata, fra gli altri, da imprese di assicurazioni, deve essere emessa e firmata digitalmente, e deve poter essere verificabile telematicamente presso l’emittente ovvero gestita mediante ricorso a piattaforme operanti con tecnologie basate su registri distribuiti

In attesa dell’adozione di piattaforme conformi ai criteri su richiamati, la Delibera ANAC n. 606/2023 ha introdotto una soluzione transitoria fino al 30 giugno 2024 finalizzata a evitare soluzioni di continuità nell’operatività degli operatori del settore, che consenta alle stazioni appaltanti di verificare l’autenticità della polizza tramite le seguenti modalità telematiche alternative:

  • creazione di un’apposita sezione all’interno del proprio sito web;
  • attivazione di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata.

A tal fine, l’IVASS invita le imprese destinatarie a rendere nota all’Istituto la modalità di verifica prescelta.

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