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di Nadia Denisi

Avvocato e PhD

Il Financial Stability Board pubblica il rapporto “Climate-related Financial Risk Factors in Compensation Frameworks”

Il rapporto fornisce indicazioni da parte delle istituzioni finanziarie sul legame tra i framework retributivi e i rischi finanziari legati al clima.

Le metriche legate al clima fanno spesso parte dei fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) che sono sempre più utilizzati dalle istituzioni finanziarie come parte della #misurazione delle #performance per determinare la retribuzione #variabile.

L’impatto del cambiamento climatico sul sistema finanziario sta diventando una #priorità #strategica per le istituzioni finanziarie e le autorità di regolamentazione. A loro volta, le istituzioni finanziarie stanno adottando sempre più spesso metriche legate al clima nei framework retributivi e molte giurisdizioni hanno incorporato o prevedono di incorporare regole o linee guida nei quadri normativi e di vigilanza di banche, assicurazioni e asset management.

Il rapporto esamina le pratiche retributive relative agli obiettivi legati al clima e il modo in cui gli obiettivi dichiarati dalle istituzioni finanziarie sono incorporati nei loro framework delle remunerazioni. I fattori di rischio finanziario legati al clima nell’ambito delle remunerazioni sono ancora un tema emergente. Pertanto, il rapporto non mira a presentare e confrontare le pratiche tra le varie giurisdizioni, ma piuttosto a identificare le sfide e a fornire una prima visione di un campo in rapida evoluzione per aiutare le iniziative in corso delle autorità di regolamentazione e delle istituzioni finanziarie.

Le sfide comuni includono:

  • lacune nella disponibilità e nell’affidabilità dei dati che rendono difficile l’applicazione di metriche coerenti e il loro monitoraggio nella valutazione delle prestazioni e nella determinazione dei compensi;
  • sviluppo di metriche oggettivamente misurabili e allineate alle strategie delle istituzioni finanziarie;
  • disallineamento dei #tempi tra i periodi di valutazione dei compensi e la concretizzazione dei risultati legati al clima.

Si prevede un’ulteriore evoluzione dell’integrazione delle metriche legate al clima nei quadri retributivi. È necessario che le istituzioni finanziarie rivedano e adattino continuamente le metriche, in risposta a un ambiente in rapida evoluzione, per garantire un allineamento efficace dei compensi con un’assunzione prudente dei rischi. Le autorità di regolamentazione finanziaria possono agevolare questo processo contribuendo a condividere le pratiche normative e industriali tra loro e con l’industria.

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