
Dalla (facile) prova dell’esistenza del contratto di cessione in caso di cessione di crediti in blocco e alla (difficile) prova della nullità delle fideiussioni post 2005.
Nota a App. Ancona, Sez. I, 28 febbraio 2025, n. 35.
Nota a App. Ancona, Sez. I, 28 febbraio 2025, n. 35.
Nota a App. Venezia, Sez. III, 6 marzo 2025, n. 381. Massima redazionale La Corte Suprema di Cassazione[1] ha recentemente affermato, in modo inequivocabile, che la cessione dei crediti in blocco deve essere provata attraverso la produzione del contratto di cessione, non essendo bastevole l’estratto ex art. 58 TUB. Nel caso di specie, manca documentazione […]
App. Cagliari, 21 febbraio 2025, n. 70. Segnalazione a cura dell’Avv. Antonello Casula.
Nota a Trib. Lecce, Sez. II, 17 febbraio 2025, n. 529. Massima redazionale L’opposta non ha fornito, né nella fase monitoria, né, tantomeno, nel giudizio a cognizione piena, la concreta prova della titolarità del credito ceduto e, pertanto, della propria legittimazione ad agire nei confronti degli odierni opponenti, nonché la prova dell’esistenza stessa del credito […]
Nota a Trib. Taranto, 20 gennaio 2025, n. 126.
Nota a App. Ancora, Sez. I, 6 gennaio 2025, n. 16.
Nota a Trib. Torino, Sez. I, 20 dicembre 2024, n. 6595. di Viviana Albano Praticante avvocato Con la sentenza in commento il Tribunale di Torino, nel pronunciarsi sulla condanna di un fideiussore al pagamento di alcune somme di denaro oggetto di un’operazione di cessione di crediti in blocco, ha richiamato i principi espressi dalla Corte […]
Nota a Trib. Lecce, 2 dicembre 2024.