Con la sentenza in esame, il GdP di Milano, nella persona della Dr.ssa Rossella Barbaro, ha ribadito per l’ennesima volta i principi dettati dalla sentenza Lexitor e seguiti ormai dall’unanime giurisprudenza nazionale.
In particolare la decisione, riproponendo tutta l’evoluzione giurisprudenziale sulla materia, in conclusione afferma due principi ormai consolidati:
1) il criterio di calcolo da seguire è quello del pro rata (nel caso di specie la decisione fa leva sulla locuzione “per la vita residua del contratto”);
2) il finanziatore è legittimato alla restituzione dei costi di intermediazione in quanto percepiti direttamente dal cliente (la circostanza che poi sono stati dirottati ad altri non rileva al fine della restituzione).