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FESTIVAL DEL CINEMA DI DIRITTO DEL RISPARMIO

IL BACKSTAGE

 

Intervista all’

Avv. Gladys Castellano 

(Studio Legale Gladys Castellano)

Intervista a GLADYS CASTELLANO, titolare dell’omonimo Studio Legale, fondatrice, assieme all’Avv. Nicola Stiaffini, del noto Portale “Fideissuioninulle.it”, non plus ultra nell’informazione giuridica e giurisprudenziale in tema di garanzie bancarie, ha, da poco, inaugurato “Astenulle.it”, un sito specializzato su diritti e tutele nelle procedure esecutive e aste immobiliari. Ha acquisito, nel 2021, la specializzazione in diritto dell’Unione Europea. La tutela del consumatore è il leitmotiv della sua attività professionale. Precorritrice in tema di nullità delle fideiussioni omnibus e di superamento del giudicato nella tutela del garante consumatore, ha partecipato a numerosi eventi convegnistici, webinar e trasmissioni radiofoniche.

 

A. Zurlo: Avv. Castellano, la ringrazio per aver accettato il nostro invito ed essere tra gli Ospiti del nostro “Backstage”, l’iniziativa che Diritto del Risparmio ha deciso di proporre per questa quinta edizione del Mese dell’Educazione Finanziaria. Decido scientemente di partire dalla fine, da quella che lei ha definito, a ragione, una sorta di “rivoluzione”. È caduto il monolite del giudicato e della sua intangibilità, una sorta di assioma nel panorama dottrinale e giurisprudenziale (specialmente nazionale), a favore dell’espansione della tutela consumeristica. Lei è una sorta di “paladina” e per questo sono a chiederle: che cosa significa, oggi, “tutela del consumatore”, su quali fronti si deve agire e quali saranno le sfide del prossimo futuro?

G. CASTELLANO: Le tutele del consumatore con le pronunce della Corte di Giustizia del 17.05.2022 si sono allargate fino alla fase esecutiva pur in presenza di un titolo passato in giudicato per l’ipotesi in cui nessun giudice, prima di quel momento, abbia valutato la vessatorietà delle clausole del contratto sulla base del quale è stato emesso il provvedimento giudiziale messo in esecuzione.

Queste nuove possibilità discendono dall’applicazione del diritto dell’Unione che non consente in nessun caso che le clausole vessatorie a carico del consumatore abbiano effetti in danno di questi.

La vera novità e la dirompenza delle sentenze della corte di giustizia risiedono nella possibilità che al consumatore viene offerta di chiedere anche il risarcimento del danno ad esecuzione conclusa.

La sfida del prossimo futuro sarà quindi il recupero di quei pagamenti derivanti da transazioni o esecuzioni concluse alla cui base vi era un contratto avente all’interno clausole vessatorie.

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